La Nuova Sondrio festeggia la prima vittoria casalinga della stagione battendo l’Arconatese 2-1 nella tredicesima giornata del girone B di Serie D, in una partita combattuta e piena di emozioni. Davanti al pubblico della Castellina, riscaldato da un clima gradevole e dal gemellaggio tra le tifoserie, i padroni di casa hanno dimostrato determinazione e compattezza.
La sfida era particolarmente sentita per entrambe le squadre, vista la vicinanza in classifica e la posta in palio nel percorso verso la salvezza. Sul campo, i biancazzurri, ancora in attesa di conoscere il nome del nuovo allenatore, hanno mostrato subito carattere e volontà, nonostante le pesanti assenze dell’infortunato Alessandro Infantino e dello squalificato Babacar Tounkara. Anche l’Arconatese, priva del regista Janis Cavagna, ha dovuto riorganizzare il centrocampo per contrastare un avversario deciso a giocare una partita d’attacco.
Primo tempo
Il match si è aperto con un’intensità crescente, con i padroni di casa che nei primi minuti hanno reclamato un calcio di rigore per un intervento in area, giudicato regolare dall’arbitro. Nei minuti successivi, il centrocampista Nacci ha provato a sorprendere l’Arconatese con una punizione insidiosa, ma la difesa ospite è riuscita a chiudere.
Al minuto 22 è arrivata l’azione che ha sbloccato la partita: su calcio d’angolo battuto da capitan Busto, Modou Badjie ha anticipato tutti, insaccando di testa per l’1-0. Una rete liberatoria per il pubblico di casa, festeggiata con la corsa di Badjie sotto lo spicchio di tribuna occupato dai gruppi di tifosi “Grupp Sasèla” e “Boys Sondrio”.
L’Arconatese ha cercato una reazione immediata, ma le occasioni create si sono scontrate con la solida difesa della Nuova Sondrio, guidata da un attento Rodriguez tra i pali. I valtellinesi, galvanizzati dal vantaggio, hanno continuato a premere, costringendo gli avversari a numerosi lanci lunghi senza esito. Verso la fine del primo tempo, la Nuova Sondrio ha sfiorato più volte il raddoppio con tentativi di Muletta e Busto, ma l’estremo difensore dell’Arconatese si è opposto con abilità.
Secondo tempo
Il secondo tempo si è aperto con un cambio tattico importante per l’Arconatese, che è passata a un più aggressivo 4-2-3-1. La mossa ha avuto effetto, tanto che al 50’ gli ospiti sono riusciti a pareggiare con Sokhna, pronto a insaccare su assist di Gyimah, abile a sfuggire alla marcatura sulla destra. Dopo il pareggio, la partita si è infiammata, con entrambe le squadre determinate a cercare la vittoria.
La svolta è arrivata al minuto 85, quando un’azione personale di Chillemi ha portato a un fallo in area e all’assegnazione di un rigore per la Nuova Sondrio. Dagli undici metri, capitan Busto non ha fallito, trasformando con freddezza il penalty e siglando il gol decisivo per il 2-1. Nei minuti finali, l’Arconatese ha tentato disperatamente di riequilibrare il match, ma la difesa sondriese si è rivelata invalicabile, proteggendo il prezioso vantaggio fino al fischio finale.
La vittoria permette alla Nuova Sondrio di risalire la classifica e di guadagnare fiducia in vista dei prossimi impegni. Ora, con i tre punti finalmente ottenuti in casa, i biancazzurri guardano alla prossima trasferta contro il Fanfulla con l’obiettivo di dare continuità a questo risultato positivo e consolidare la propria posizione.
Il commento del ds Salvadori