“Ringrazio tutti per la disponibilità, chi ha lasciato questi banchi, chi è rimasto e chi è nuovo”. È con queste parole del presidente Davide Menegola che ha preso avvio il nuovo corso del Consiglio della Provincia di Sondrio, dopo le elezioni dello scorso 29 settembre. Una seduta breve e distesa, oltre gli “screzi” elettorali, quella andata in scena nel pomeriggio di oggi, martedì 15 ottobre, alla presenza di tutti i consiglieri eletti: Beatrice Bianchini (consigliere di maggioranza a Sondrio, Popolari Retici), Dario Corvi (sindaco di Aprica), Patrizio Del Nero (sindaco di Morbegno), Omar Iacomella (sindaco di Piuro), Emanuele Nonini (sindaco di Dubino), Alessandro Pedrini (sindaco di Valdisotto), Renata Petrella (sindaco di Chiesa in Valmalenco), Francesco Romualdi (presidente Consiglio comunale di Sondrio e segretario provinciale Fratelli d’Italia), Roberta Songini (consigliere di minoranza a Sondrio, Partito Democratico), Stefania Stoppani (sindaco di Tirano).
Una volta espletate tutte le formalità dell’insediamento Menegola ha ripreso la parola. “Non ho intenzione di dare alcuna delega specifica in questo momento”, ha spiegato, confermando quanto dichiarato alla stampa il giorno dopo il voto. Nei prossimi giorni il presidente della Provincia intende incontrare, ad uno ad uno, tutti i dieci eletti. Sarà l’occasione, “in base alle sensibilità e attitudini” dei singoli consiglieri, per decidere come “esprimere al meglio la collaborazione su argomenti specifici o, ancora meglio, su progetti puntuali”. Entro la fine di ottobre il consiglio provinciale sarà nuovamente convocato per discutere le nuove tariffe ATO.