Mentre mister Marco Amelia e i giocatori tirano il fiato in attesa della ripresa del girone B del campionato di serie D, prevista il prossimo 5 gennaio, i dirigenti della Nuova Sondrio continuano a lavorare dietro le quinte per rafforzare ulteriormente la rosa biancazzurra.
Nuovo acquisto
Così, presto, arriveranno novità dal mercato: “Stiamo cercando un attaccante – ha infatti ammesso il presidente Michele Rigamonti, ospite della trasmissione Unica calcio Sondrio condotta da Fabio Landrini -: abbiamo in ballo alcune trattative, ma ancora nomi non ce ne sono. Vogliamo questo ulteriore rinforzo non perchè non siamo soddisfatti dei nostri attaccanti che, anzi, sono molto forti, ma perchè a gennaio giocheremo davvero tante partite e quindi sarà importante poter ruotare e far riposare i giocatori”.
Tifo da favola
In attesa dell’ufficializzazione del nuovo colpo di mercato, la Nuova Sondrio ha chiuso il suo girone d’andata con il pareggio a reti inviolate contro il Chievo Verona: se in campo è mancata l’essenza più bella del calcio, cioè il gol, sugli spalti, invece, è stato spettacolo continuo per 90 minuti, grazie a una Castellina finalmente gremita in ogni ordine di posto e alla coreografia e al tifo incessante di Boys Sondrio e Grupp Sasela.
“Faccio un ringraziamento a tutti gli spettatori perchè c’era una Castellina gremita e da pelle d’oca – così ancora il presidente Michele Rigamonti -. Ringrazio perchè comunque per noi con tutto il lavoro e i sacrifici che si fanno vedere uno stadio pieno è una felicità immensa, poi chiaro se riusciamo anche a dare la vittoria ancora meglio. E di Grupp Sasela e Boys Sondrio che dire: sono sempre bravissimi e con il Chievo ancora di più perchè, vista l’importanza della partita si sono impegnati ancora di più. Sono il dodicesimo uomo in campo e li ringrazio perchè questi ragazzi oltre a essere sempre presenti in casa lo sono sempre anche fuori. Uscire è un sacrificio e questi ragazzi ogni domenica vanno a vedere il Sondrio: prendono il pullman, partono la mattina e quindi un grazie di cuore perchè penso che siamo tra le poche squadre di serie D che hanno un tifo che esce dalla provincia, peraltro non comodissima per andare a vedere il campionato”.