Ha lasciato strascichi poco piacevoli la seconda prova cronometrata della discesa libera in programma domani alle 11,30 sulla pista Stelvio di Bormio.
Grande paura
Grande paura ha destato, infatti, la caduta di Cyprien Sarrazin, vincitore l’anno scorso, e primo nella prova cronometrata di ieri. Il francese è stato infatti sbalzato da un dosso sul muro di San Pietro, nel tratto finale del tracciato, ed è finito rovinosamente a terra, terminando la sua corsa nelle reti di protezione. La prova è stata interrotta e Sarrazin, cosciente, ma molto dolorante, è stato elitrasportato all’ospedale Morelli di Sondalo.
Pochi minuti più tardi stesso destino per il padrone di casa Pietro Zazzi anche lui caduto e anche lui costretto ad essere elitrasportato al Morelli per ulteriori accertamenti.
Feroce critica
Gli episodi odierni non hanno lasciato indifferenti gli uomini-jet e hanno riportato in primo piano la questione legata alla sicurezza degli atleti. E’ andato giù pesante Nils Allègre, compagno di squadra di Sarrazin, che ha criticato duramente la preparazione della pista Stelvio e ha lanciato l’allarme anche in vista delle gare olimpiche, in programma proprio sul tracciato di Bormio
“Sono 40 anni che non sanno fare altro che cose pericolose – ha tuonato Sarrazin -. Domani tra il primo e il trentesimo ci saranno 4 secondi, situazione poco rispettosa verso gli atleti. Domani mi assumerò i miei rischi, ma credo sia scorretto a un anno dai Giochi olimpici fare una pista così. È anche in ottica olimpica non la vedo per niente bene”.
Come risposta alle critiche, anche se indiretta, sono arrivate, invece, le parole del race director Omar Galli: “È sempre brutto assistere a incidenti di questo tipo – ha commentato Galli -: come sappiamo quello della Stelvio è un pendio sfidante, che gli atleti conoscono ormai benissimo dopo tante stagioni. Come ogni anno, è stato svolto un grande lavoro di preparazione nei giorni precedenti, e abbiamo implementato fortemente il livello di sicurezza in pista con l’inserimento delle nuove reti A. Nello sport outdoor, purtroppo, le variabili del meteo possono condizionare le reazioni della pista in alcuni punti: speriamo di ritrovare presto al meglio sia Cyprien che Pietro”.
Le condizioni degli infortunati
Intanto, la federazione francese ha fatto sapere che Cyprien Sarrazin è alle prese con un ematoma subdurale e rimarrà ricoverato in Italia. Frattura scomposta di tibia e perone della gamba destra, invece, per Zazzi che sarà operato domani a Milano.