Vanno bene i lavori in centro, ma non devono assolutamente essere dimenticate le zone periferiche della città: con questa ratio è stata presentata un’interrogazione che verrà discussa venerdì e che vede come prima firmataria il consigliere Rita Dioli (Futuro Insieme) in cui si chiede conto all’amministrazione Scaramellini dell’asfaltatura delle strade della zona sud-est del capoluogo che non è ancora stata programmata nonostante le strade stesse presentino alcune evidenti criticità.
Gli investimenti
Un silenzio su questi interventi, che stride, invece, con le grosse cifre stanziate dal Comune di Sondrio per i lavori di asfaltatura e la manutenzione di strade e marciapiedi, che si sono attestate a 1,5 milioni di euro per l’anno scorso e ammontano a 1,15 milioni di euro nel programma dei lavori pubblici 2025-2027.
“L’interrogazione, che riprende una criticità già segnalata con una interpellanza dell’aprile del 2024 sulla carenza di manutenzione ordinaria in alcune parti della città, intende richiamare l’attenzione sull’evidenza che, a oggi, nessuna delle vie della zona est è stata oggetto di intervento di manutenzione del manto stradale o delle banchine con i tombini o, ancora, dei marciapiedi – ha spiegato proprio Rita Dioli -. Nell’ultimo Notiziario del Comune si evidenzia con enfasi che questa amministrazione, nel 2024, ha battuto tutti i record di asfaltature; ebbene, nella zona est, purtroppo, non si registrano interventi, neppure rappezzamenti provvisori: lo stato delle vie Donatori di sangue, Brigata Orobica, Marinai d’Italia evidenzia tuttora una persistente carenza di manutenzione del manto stradale con buche, cunette non raccordate, tombini sopraelevati che non smaltiscono l’accumulo di pioggia, marciapiedi dissestati e ingombri di fogliame e sporcizia. Tutto ciò crea scontento per questi quartieri piuttosto popolosi e per coloro che, numerosi e spesso non residenti, transitano nella zona”.