Dopo tre gare andate deserte per l’affitto dei locali ad uso commerciale che sono situati al suo interno, è ora di ripensare il futuro della stazione degli autobus del capoluogo, magari attraverso una sua riqualificazione complessiva: ne sono convinti i consiglieri di minoranza di Sondrio Democratica Francesco Bettinelli, Donatella Di Zinno e Alessandro Spolini che presenteranno un’interrogazione al riguardo nel corso della seduta del consiglio comunale prevista per venerdì pomeriggio a Palazzo Pretorio.
L’amministrazione comunale di Sondrio è divenuta proprietaria nel 2023 proprio del complesso immobiliare adibito a stazione degli autobus in via Tonale e ha deciso in primis di destinare a uso commerciale i locali presenti proprio in stazione e poi di indire una gara per la loro locazione.
Una prima gara è andata deserta e ne sono poi seguite altre due, con parziali modifiche al bando originario, che hanno avuto lo stesso esito. “L’appetibilità dei locali ad uso commerciale presso la stazione autobus di Sondrio sembra essere scarsa, per non dire nulla – commentano i consiglieri di Sondrio Democratica -. La stazione degli autobus di Sondrio non versa in condizioni ottimali e anche gli spazi esterni non contribuiscono a rendere appetibili i locali ad uso commerciale”.
Le richieste
Proprio partendo da queste considerazioni, nella loro interrogazione i consiglieri Bettinelli, Di Zinno e Spolini chiedono al sindaco Scaramellini e alla sua giunta “se, al di là delle tre gare andate deserte, qualche soggetto abbia comunque preso appuntamento per visitare i locali in questione. Se l’intenzione dell’amministrazione è comunque proseguire nell’uso commerciale dei locali in questione o se stia valutando usi alternativi. Se si stia valutando una generale riqualificazione della stazione degli autobus al fine di aumentare anche l’appetibilità degli spazi commerciali”.