Una nuova sede per continuare a crescere. Forza Italia rafforza la propria presenza sul territorio valtellinese e valchiavennasco con l’inaugurazione della nuova sede provinciale e cittadina, simbolo di una crescita che non accenna a fermarsi. Sabato 21 marzo 2025, alle ore 11, è stato celebrato il congresso che ha visto l’elezione del segretario cittadino di Forza Italia presso la sede di piazzale Bertacchi 25, alla presenza dell’onorevole Alessandro Sorte, coordinatore forzista in Lombardia.
A dare il via ai lavori il coordinatore provinciale, Elio Della Patrona, il quale ha voluto sottolineare l’importanza di questo momento di crescita. “Stiamo andando avanti, stiamo lavorando. Abbiamo finalmente creato una sede per il nostro partito, una sede che ci aiuterà a costruire e a fare meglio. Abbiamo fatto un percorso intenso in questi anni. Siamo partiti un anno e mezzo fa con una percentuale ridicola di tesserati a Sondrio. Siamo stati la quarta provincia in Lombardia nelle elezioni europee, il che vuol dire che il nostro lavoro è davvero stato molto utile alla causa comune che è quella di Forza Italia, e soprattutto la capacità che abbiamo sempre dimostrato nell’amministrare”.
“Da partito leaderistico a partito popolare”
Dal canto suo, Alessandro Sorte, ha ripercorso il cammino del partito, a partire da un periodo di incertezze fino a giungere ai risultati concreti di oggi. Sorte ha ricordato come la rinascita di Forza Italia in provincia di Sondrio sia nata “nell’emergenza” e come, nonostante le difficoltà, si sia riusciti a presentare una lista per le elezioni comunali di Sondrio del 2023, “un primo mattone” per il rinnovamento del partito. “Abbiamo visto la classe dirigente di Sondrio crescere ogni giorno di più”, ha detto il bergamasco, citando anche il successo in comune di Morbegno, dove Forza Italia ha trovato un sindaco iscritto al partito, Patrizio Del Nero, una vittoria importantissima.
“Abbiamo lanciato sfide che sembravano impossibili. Io voglio citarne una su tutte: il Comune di Morbegno. Sul Comune di Morbegno nessuno avrebbe scommesso un euro. Invece oggi il sindaco di Morbegno è un iscritto di Forza Italia. Il partito incomincia a trovare un suo radicamento e ad avere una sua strategia per ritornare protagonista in una provincia così complessa, in una città così complicata”, ha continuato il forzista.
Sorte ha inoltre discusso la trasformazione del partito dopo la morte di Silvio Berlusconi, riconoscendo la figura insostituibile del fondatore, ma anche sottolineando come Forza Italia oggi sia “un partito popolare”, distintosi per la sua identità liberale e europeista. “Siamo il partito più europeista del centrodestra e il nostro impegno è un impegno pragmatico, non ideologico”, ha sottolineato. Inoltre, ha elogiato i progressi in Lombardia, dove il numero degli iscritti è aumentato in modo significativo, passando da 700 a 24.000 membri.
“Abbiamo riaperto sedi sul territorio, abbiamo cominciato a eleggere sindaci e consiglieri provinciali e stiamo celebrando 400 congressi comunali in tutta la Lombardia”, ha continuato Sorte, elencando i successi del partito a livello regionale. “Forza Italia ha ripreso il suo ruolo da protagonista, e continueremo a crescere. Un partito radicato sul territorio, come oramai nessun fa più”, ha aggiunto, ribadendo l’importanza della continua espansione e radicamento a livello locale e nazionale.
Federazione civica
Un altro passo importante per Forza Italia è stato l’accordo di federazione con alcune liste civiche di Valtellina e Valchiavenna. In primis “Sondrio per Sondrio”, il gruppo civico nato nel febbraio del 2024 su spinta dell’ex assessore nel capoluogo (oggi consigliere di maggioranza) Andrea Massera, insieme a Barbara Dell’Erba (ex assessore sondriese), Patrizia Benini (consigliere di maggioranza) e Paolo Marchi (rappresentante storico di Sondrio Liberale prima di diventare presidente dell’associazione ‘Sondrio per Sondrio’).”La confederazione è la testimonianza di un percorso iniziato da molto tempo. Io e Paolo Marchi è da 15 anni ormai che stiamo facendo quella che io chiamo la ‘traversata nel deserto’, perché abbiamo scelto di fare una battaglia politico-amministrativa nella nostra città, Sondrio, una città che è stata per anni governata da un centrosinistra che sembrava imbattibile. La nostra traversata nel deserto è stata importante, perché abbiamo dato un contributo sostanziale, soprattutto di idee e freschezza, che veniva dal civismo. Questo ci ha permesso di vincere a Sondrio e amministrare la città. Siamo in continuità con questo percorso.”
Massera ha poi aggiunto: “Oggi siamo accomunati a Forza Italia da un condiviso sentire sull’Europa. Siamo un movimento civico di ispirazione fortemente liberale, e quando abbiamo visto che Forza Italia stava intraprendendo un percorso di strutturazione come partito popolare, con apertura di sedi e dialogo col territorio, è stato naturale per noi fare questo passaggio. Il gruppo civico ‘Sondrio per Sondrio’, che ha tre consiglieri comunali, sta già collaborando con Forza Italia. Ora siamo di fatto quattro consiglieri che lavorano insieme a Sondrio.”
Massera ha concluso con ottimismo sul futuro: “La nostra sfida è già tracciata. Così come abbiamo vinto a Morbegno, il prossimo passo sarà quello di lavorare e incidere ancora di più su Sondrio, per presentarci alle prossime elezioni con una forza nuova, che non abbiamo mai avuto prima. Siamo molto ottimisti, perché Sondrio è una città di valori moderati e liberali, e c’è tanto spazio per crescere. Vogliamo lavorare insieme a Forza Italia, dentro Forza Italia, per costruire un blocco forte e moderato che determinerà il futuro della città”.
Parole accolte con favore da Sorte: “La forza dell’unione all’interno di questo schema generale non è una sommatoria, ma una moltiplicazione. Lo dico perché sta succedendo in tantissimi Comuni. Mi piace dirlo, credo che il progetto di Sondrio possa portare al 20%. È importantissimo per un partito politico trovare delle sinergie con gruppi civici con la stessa sensibilità e gli stessi valori. Questo, secondo me, è un laboratorio politico”, ha dichiarato. “In Lombardia, c’è uno spazio politico enorme per un partito come Forza Italia. La gente ha bisogno di una forza moderata e liberale che possa rispondere alle esigenze reali, e noi siamo pronti a colmare questo vuoto,” ha aggiunto l’ex assessore regionale. “Con l’impegno di tutti, Forza Italia sarà una delle principali forze politiche della regione nei prossimi anni”.
Il comitato del capoluogo
In occasione dell’assemblea, è stata anche celebrata l’elezione per acclamazione di Giordano Caprari, sindaco di Faedo Valtellino, come presidente del comitato cittadino di Forza Italia. Accanto a lui, sono stati nominati anche i membri della segreteria comunale: Claudio Righi, Diana Bordoni, Elio della Patrona, Paolo Marchi, Enio Ferrari e Dario Ruttico. A loro il compito di supportare le attività politiche e organizzative del partito sul territorio. Infine, i giovani di Forza Italia, guidati dal coordinatore provinciale Luca Taccogna, hanno scelto di sostenere la candidatura di Stefano Benigni come loro candidato nazionale in occasione del prossimo congresso in programma a Roma a maggio.