Nei giorni scorsi i subacquei più esperti del Valtellina Sub hanno immerso, nel lago di Como, nel territorio comunale di Bellano, quattro casse di vino per rinnovare la nuova tradizione di affinamento in acqua nata l’anno precedente.
La cantina Marsetti ha partecipato con 24 bottiglie di vino rosso Grumello mentre la cantina “La Spia” di Michele Rigamonti ha contribuito con 24 bottiglie di spumante. L’evento è stato “lanciato” alla gastronomia Il Camino di Sondrio dove è avvenuta la consegna delle casse di vino da immergere, il giorno successivo, nel lago di Como, accompagnata da un’apprezzata degustazione.
L’immersione
L’operazione di immersione è stata più complessa della precedente: il vino è stato posato ad una profondità maggiore, e il numero delle bottiglie, 48, ha comportato difficoltà logistiche. Per queste ragioni il lavoro è stato affidato al ramo più esperto del Valtellina Sub formato da subacquei con diversi anni di esperienza.
Le 4 casse di vino giaceranno su un fondale a – 40 metri di profondità ad una temperatura costante di circa 7/8° in assenza di luce, “una cantina un pò particolare” per questa occasione. Questo esperimento ha già avuto un ottimo risultato l’anno scorso con giudizi positivi da parte di sommelier e tecnici vignaioli che hanno apprezzato il vino affinato in lago in confronto allo stesso affinato in cantina.
Non resta che aspettare il 2026 per assaggiare l’esito di questo nuovo esperimento in concomitanza con le Olimpiadi di Milano Cortina 2026.