Lo scorso 1 marzo è partita, a Sondrio, la nuova raccolta differenziata: non tutti i cittadini, però, proprio a inizio marzo, avevano ricevuto i contenitori necessari per smaltire i loro rifiuti secondo le nuove modalità e hanno così continuato in base a quelle vecchie.
Una situazione che si è protratta per settimane, non venendo ancora risolta del tutto, e che ha generato diversi dubbi e altrettanto malcontento nella popolazione del capoluogo di provincia.
L’interrogazione
Anche e soprattutto per questo, i consiglieri di Sondrio Democratica Francesco Bettinelli, Donatella Di Zinno e Alessandro Spolini, presenteranno il 28 aprile, in occasione della seduta del consiglio comunale a Palazzo Pretorio, un’interrogazione in cui chiedono al sindaco Marco Scaramellini e alla sua giunta “se e quando la distribuzione dei nuovi contenitori in Sondrio città è stata completata e quindi tutte le utenze domestiche stiano conferendo secondo la nuova modalità o qualcuno sta precedendo ancora “a vecchio”; le cause di una distribuzione iniziata in ritardo e proceduta a rilento; un aggiornamento sulla distribuzione dei bidoni nelle frazioni cittadine; quale sia ad oggi la situazione delle utenze non domestiche; quando si ipotizza che tutte le utenze domestiche/non domestiche in città e frazioni potranno operare secondo le nuove modalità”.
“Quando avremo risposta e sarà conclusa la distribuzione – ha poi anticipato Francesco Bettinelli – chiederò la convocazione di apposita commissione per approfondire e discutere dell’avvio del progetto, delle criticità e dei primi riscontri che Comune e gestore potranno darci”.